REGOLAMENTO PER L'USO DEL TRASPORTO PUBBLICO DI SUPERFICIE URBANO E SUBURBANO
Titoli di viaggio e modalità di utilizzo
Il cliente deve avere a disposizione in fermata un titolo di viaggio pronto per la convalida, ossia
- Biglietto o tessera Bip pronti per l’uso;
- App in funzione e pronta per la convalida del titolo;
- Carta di credito/debito dei circuiti accettati (Tap&Go)
- Biglietti speciali su supporti dedicati
Il titolo di viaggio è da conservare sino al termine del viaggio che comprende l’area di fermata sui mezzi di superficie o l’atrio della stazione nella metropolitana automatica.
Il titolo di viaggio va esibito al personale di controllo dell'Azienda.
La convalida dei titoli su supporto (Chip on Paper, Carta Bip) o la validazione dei titoli smaterializzati (App TO Move, carta di credito/debito) deve avvenire appena saliti sul mezzo.
I titoli di viaggio devono essere validati ogni volta che si cambia mezzo.
La convalida del titolo avviene passando il biglietto Chip on Paper, la tessera Bip, la Carta di credito/debito o il dispositivo elettronico (smartphone, smartwatch, ecc.) in prossimità di:
- validatori di bordo su tram e bus;
- tornelli nelle stazioni della metropolitana.
Oppure, su tram e bus:
- Direttamente sull’App TO Move o di altri operatori abilitati, mediante la funzione di autoconvalida. Nel caso dell’App To Move la convalida sarà operativa dopo 20 secondi.
Per evitare mancate letture dei titoli di viaggio, interferenze con altre carte non del trasporto pubblico o addebiti indesiderati, è bene avvicinare al validatore solo la carta o il dispositivo che si vuole usare (non zaini o borse o portafogli con più carte).
I bambini di età inferiore a 11 anni compiuti hanno diritto alla libera circolazione sull'intera rete urbana e suburbana GTT. Dai 3 anni devono essere muniti di tessera personale Junior.
I rimborsi sono previsti secondo le modalità della Carta della Mobilità.
Uso dei veicoli
Salita e discesa si effettuano esclusivamente alle fermate, utilizzando le porte indicate ed a veicolo fermo. Le fermate vanno sempre richieste.
Il passeggero non deve ingombrare le porte di salita o di discesa, i passaggi e gli spazi adiacenti alle validatrici.
È consentito parlare al conducente per chiedere informazioni sul servizio ed in caso di inconvenienti (malore, borseggio, molestia, segnalazione di anomalie).
È vietato danneggiare o manomettere parti o apparecchiature dei veicoli e fare uso improprio della richiesta di fermata e dei dispositivi di sicurezza.
Clienti con disabilità
Disabilità motoria
La persona con disabilità motoria accede al mezzo attrezzato, provvisto di pedana a ribalta messa in corrispondenza dell’area dedicata, e posiziona la sedia a rotelle nella postazione identificabile dalla presenza di un apposito simbolo. Se necessario, Il conducente potrà utilizzare sia per la salita sia per la discesa della carrozzina anche l’inginocchiatoio.
Tutte le sedie a rotelle (manuali o elettriche) possono salire sui mezzi pubblici purché rientrino nei limiti di sagoma e peso riportati sull’adesivo presente a lato della porta d’accesso; le misure riportate sono riferite alla rampa ed alla postazione dedicata.
Una volta salito sul mezzo, il cliente deve portarsi nell’area identificata e posizionare la carrozzina contromano con le ruote bloccate; ove presente, deve utilizzare la cintura di sicurezza.
La fermata sarà prenotata con il pulsante posto nella medesima area.
NeI caso in cui l’area dedicata sia occupata da altra sedia a rotelle, il conducente avvertirà il cliente con disabilità in attesa alla fermata della necessità di attendere il mezzo accessibile successivo.
I veicoli di nuova acquisizione (tram e bus articolati) hanno due postazioni.
Disabilità visiva
La persona con disabilità visiva munita del bastone bianco o accompagnata dal cane guida attende il mezzo in fermata in corrispondenza della palina di fermata.
Il cane guida è riconoscibile dalla maniglia agganciata alla sua schiena, caratteristica che lo contraddistingue da tutti gli altri amici «a quattro zampe». Il cane guida ha libero accesso ai mezzi.
Passeggini e carrozzine
Sulla maggior parte dei tram e dei bus è consentito trasportare passeggini e carrozzine per bambini. A bordo del veicolo il passeggino/carrozzina deve essere sistemato in modo da non arrecare intralcio agli altri passeggeri, con i freni serrati, tenuto fermo dall’accompagnatore/accompagnatrice. Una tipologia di bus 12 metri ha una sola postazione dedicata ai passeggini.
Trasporto di bagagli
E’ consentito il trasporto gratuito delle borse della spesa e di due bagagli per passeggero, di dimensioni non superiori a cm 80x50x50.
Non è consentito trasportare materiali e oggetti pericolosi o ingombranti, o che comunque possano creare intralcio ai passeggeri.
I bagagli non devono ostacolare il passaggio dei viaggiatori o mettere in pericolo la loro incolumità.
Per motivi di sicurezza, è vietato il trasporto e l’utilizzo di biciclette, cicli e carretti secondo le definizioni del Codice della Strada. Le biciclette pieghevoli e i monopattini possono essere trasportati ripiegati su se stessi come bagagli, nei limiti dimensionali consentiti.
Trasporto animali
E’ consentito il trasporto di animali che non siano fonte di disturbo o pericolo, dotati di appositi strumenti (ad esempio guinzaglio e museruola, trasportino) per impedire di nuocere agli altri passeggeri. Il proprietario è responsabile della condotta degli animali trasportati e degli eventuali danni da essi arrecati.
Se l’animale sporca il veicolo, il proprietario deve provvedere all'immediata e sommaria pulizia: in caso contrario è tenuto al risarcimento dei danni ed è soggetto alle sanzioni previste nel paragrafo successivo.
Videosorveglianza e segnalazione di reati
Apposita segnaletica indica i veicoli dotati di videosorveglianza per la sicurezza dei passeggeri.
Chi subisce un reato (furto, borseggio, molestie ecc.) a bordo deve avvertire il conducente, che è in contatto diretto con la Centrale GTT, e presentare denuncia presso gli Uffici delle forze di polizia segnalando giorno, ora, linea e numero del veicolo.
Se il veicolo è videosorvegliato, chiamare entro 8 ore il numero 011 6636767 per consentire il recupero delle immagini, che saranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Infrazioni e sanzioni in vigore dal 1° ottobre 2023
Il controllo della regolarità dei titoli di viaggio è svolto da personale specializzato in divisa o in borghese che, nell’esercizio delle funzioni riveste la qualifica di Pubblico Ufficiale.
Tale personale sanziona il mancato possesso del titolo di viaggio, la mancata validazione, l’uso di un titolo irregolare (art.20 Legge Regionale 1/200) e l’uso di titoli di viaggio contraffatti o alterati (art 465 Codice Penale).
Il personale addetto al controllo può essere di GTT, che opera attraverso gli Assistenti alla Clientela, o di aziende specializzate esterne che operano sotto il controllo di GTT.
La regolarizzazione a bordo avviene attraverso il pagamento diretto agli Assistenti alla Clientela o al personale specializzato esterno della somma di € 35,00 più il titolo di viaggio (€ 2,00). Si paga per mezzo di carta di credito/debito, Satispay o contanti.
Per le violazioni commesse in base all’art. 20 della legge regionale 1/2000, sono previste le seguenti sanzioni e modalità di pagamento:
Entro 7 giorni dalla contestazione o dalla notificazione nel caso di minore, è ammesso il pagamento di una sanzione di € 60,00 più il titolo di viaggio (€ 2,00).
Entro 60 giorni dalla contestazione è ammesso il pagamento di una sanzione pari a € 120,00 più il titolo di viaggio (€ 2,00).
Nel caso di mancato pagamento dopo questo periodo si applicherà la sanzione di € 360,00 più titolo di viaggio (€ 2,00) il cui pagamento sarà richiesto mediante invio di Ordinanza Ingiunzione.
In caso di mancato pagamento la sanzione proseguirà il suo iter sino all’iscrizione a ruolo e passaggio della pratica all’Agenzia delle Entrate per l’esecuzione forzata, con maggiorazione della somma secondo le normative previste.
In caso di dimenticanza del titolo il cliente viene sanzionato per mancato possesso di idoneo titolo di viaggio. Se entro 7 giorni dimostra il possesso di un abbonamento o di una tessera di libera circolazione nominativa in corso di validità al momento dell’infrazione, è soggetto alla sola sanzione pari al prezzo del normale biglietto a tariffa ordinaria oltre alle spese del procedimento, per complessive € 17,00.
Se la dimostrazione del possesso di titolo avviene dopo il 7° giorno e comunque entro il 60° la sanzione passa a € 35,00. Nel caso di mancata presentazione di documentazione la sanzione procede il suo normale iter sopra specificato
Oltre a dover effettuare la validazione di un regolare titolo di viaggio appena saliti a bordo del primo mezzo, per non rischiare le sanzioni sopra specificate, il cliente è anche tenuto a confermare la validazione ogni volta che cambia mezzo.
In caso contrario, è prevista una sanzione di € 2,00 mediante versamento diretto agli Assistenti alla Clientela o con pagamento entro 7 giorni e di € 20,00 più le spese di procedimento, se il pagamento viene effettuato oltre i 7 giorni.
Pagamento sanzioni
Le sanzioni per mancanza di titolo di viaggio o per titolo di viaggio irregolare possono essere pagate entro il 60° giorno dalla contestazione online sul sito www.gtt.to.it – (sezione Pagamento Sanzioni). Le sanzioni regolarizzate entro il 7° giorno saranno pagate in forma ridotta (60€ + 2€ di titolo di viaggio). Si paga con carte di credito/debito dei circuiti accettati.
Altri canali per il pagamento delle sanzioni sono:
I Centri Servizio al Cliente di Porta Nuova e di Corso Francia 6. (per orari vedi www.gtt.to.it – sezione Dialoga con Noi). Il pagamento avviene con carta di credito/debito, Satispay, contanti.
Mediante versamento
- sul C.C.P. n. 35401108 intestato a Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. - Gestione Rischi corso Turati 19/6, 10128 Torino, indicando chiaramente nella causale di versamento la data del verbale e il suo numero;
- bonifico intestato a: Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. - presso POSTE ITALIANE- IBANIT65F0760101000000035401108 Codice SWIFT BPPIITRR indicando chiaramente nella causale di versamento la data del verbale e il suo numero.
Nel caso di abbonamento dimenticato è possibile entro 7 giorni seguire la procedura disponibile sul sito www.gtt.to.it oppure recarsi ai Centri di Servizio al Cliente.
Intervento e sanzioni per comportamenti e reati (non per mancato possesso del titolo di viaggio)
Infrazioni alle leggi e comportamenti non consoni sono accertati e sanzionati dalle Forze dell’Ordine anche su segnalazione del personale GTT o degli utenti.
Le infrazioni concernenti le norme di polizia e la sicurezza dell'Esercizio sono soggette al pagamento delle sanzioni previste dal DPR 11/7/1980 n.753 e successive modifiche.
Ai sensi dell'art. 31 del DPR 11/7/1980 n.753 le persone che si trovino in stato di ubriachezza, che offendano la decenza o diano scandalo o disturbo agli altri viaggiatori e non si attengano alle prescrizioni d'ordine o sicurezza possono essere escluse dal servizio.
Gli Assistenti alla Clientela nell'esercizio delle loro funzioni rivestono la qualifica di Pubblici Ufficiali. Reati commessi nei confronti di tutto il personale GTT saranno perseguiti a termini di legge.