"TORINO IN TRAM"
360 foto per raccontare il tram e la città
Dal tram a cavalli al moderno Cityway, dalla Società Anonima Elettricità Alta Italia al Gruppo Torinese Trasporti: una cavalcata nella Torino da fine Ottocento ai giorni nostri con i mutamenti della città visti attraverso il trasporto pubblico. è questo l'argomento di "Torino in tram", il volume di Massimo Condolo - giornalista di attualità e storia del trasporto - che ripercorre la storia dei tram urbani torinesi dall'omnibus a cavalli all'elettrificazione della rete (1898) fino ad oggi.
"Torino in tram" è il primo volume dedicato specificamente a questo mezzo di trasporto. I testi, suddivisi in capitoli disposti in sequenza cronologica, trattano ognuno una serie di vetture, descrivendone la genesi, la vita operativa e le eventuali modifiche e ricostruzioni. Le caratteristiche tecniche sono invece riunite in tabelle sinottiche distribuite lungo il testo. Le didascalie comprendono, oltre alla descrizione del veicolo, note sulle trasformazioni del paesaggio urbano rappresentato nella foto (con particolare riferimento all'architettura del Novecento) e su altri aspetti della presenza del servizio tranviario quali i percorsi delle linee e le sistemazioni di impianti e fermate.
L'opera, che prosegue l'impegno di Atm e Satti (oggi entrambe GTT) nella ricostruzione, conservazione e divulgazione della propria storia già concretizzatosi con i volumi editi negli anni Ottanta e Novanta, è la prima a trattare specificamente del parco tranviario. Il lavoro di ricerca che sta alla base della pubblicazione è stato condotto quasi del tutto su documenti e immagini aziendali d'epoca; i dati così ottenuti sono stati raffrontati con la non nutritissima letteratura esistente. Le immagini, inedite per oltre l'80%, provengono in buona parte dall'archivio storico del GTT e sono state integrate con fotografie reperite sia presso importanti fondi archivistici di istituzioni torinesi (Archivio storico Fiat, La Stampa) sia in collezioni private.